-Geopark- 

In occasione dell’inaugurazione della sezione geo-mineralogica del Museo Civico è stata dedicata allo studioso madonita Dott. Giuseppe Torre l’aula geologica Geopark. Giuseppe Torre fu membro del Gruppo di Ricerca per la geologia dell’Italia centro meridionale del C.N.R. e riguardo alle sue scoperte sono state pubblicate diverse opere scientifiche. Il Geopark è un territorio che include un’eredità geologica particolare e una strategia di sviluppo territoriale sostenibile appoggiata da un programma europeo per promuovere lo sviluppo. Esso deve possedere confini ben definiti ed una superficie sufficiente per un vero sviluppo economico territoriale. Un Geopark  deve comprendere un certo numero di siti geologici di particolare importanza nei termini della loro qualità scientifica, rarità, attrazione estetica o valore educativo. I siti del Geopark devono essere legati in una rete e devono beneficiare di misure di protezione e gestione. All’interno della sala troviamo una raccolta di rocce e minerali che raccontano la storia del nostro territorio, come quelli raccolti nel sentiero geologico “Rocca di Sciara” che nasce nell’ambito dell’ampliamento qualitativo del Geopark . il sentiero geologico “Rocca di Sciara” è stato realizzato in seguito ad un progetto scolastico di educazione ambientale portato avanti dai ragazzi dell’istituto comprensivo “G. Oddo” di Caltavuturo. La Rocca di Sciara e gli immediati dintorni, rappresentano geologicamente, una successione quasi completa di litologie bacianali del Dominio Imerese. Essa è costituita da rocce che abbracciano un arco di tempo, in milioni di anni, che vanno da oltre 200 fino a circa 24 milioni di anni fa. Esattamente, troviamo in successione litostratigrafica dal basso verso l’alto: i calcari colliste e noduli di selce della Fm. Scillato, i calcari dolomitici della Fm. Fanusi, le marne e argillite silicee a radioraliti, con intercalazione di brecce calcaree risedimentale della Fm. Crisanti, le calcilutiti e marne rossastre con intercalazioni biocalcarenitiche della Fm. Caltavuturo. Da notare che, all’interno della Fm. Crisanti si rinvengono splendidi affioramenti di diaspri dal colore rosso e/o giallo utilizzati in passato per adornare chiese e palazzi nobiliari.